Notizie daglli USA


Dal momento che su Ask, sulla pagina Facebook e chi più ne ha più ne metta una delle domande che ci vengono fatte di più è come funziona il percorso di transizione in America, stavamo pensando di porre rimedio. E ci siamo riusciti: abbiamo scritto a diverse persone, tra cui la redazione del sito TransGuys.com, da cui provengono anche alcuni articoli molto interessanti che Silvia ha tradotto su questo blog, e un ragazzo è stato così gentile da risolverci molti dubbi.
Quindi adesso vi riportiamo cosa abbiamo scritto noi e cosa ci ha risposto.


Messaggio originale:


Salve a tutti,
sono un ragazzo FtM italiano attivista. Ti scrivo perché molti ragazzi italiani si rivolgono a me e alla mia associazione per avere informazioni che riguardano il percorso di transizione in America, e dal momento che a causa della crisi molto forte che c’è nel nostro Paese molti di loro cercano di emigrare, alcuni si troveranno a fare il percorso di transizione proprio lì. Non conosco la lingua inglese e mi è difficile reperire le informazioni necessarie tramite Internet (adesso mi sta aiutando la mia ragazza a tradurre). Dal momento che sei un attivista per i diritti delle persone transessuali mi rivolgo a te per avere delle risposte che mi aiutino a fare un’informazione accurata. Se avrai tempo e voglia di aiutarmi, queste sono alcune delle domande che mi fanno:
  1. Se inizio il percorso di transizione in Italia e poi vengo in America, è necessario ricominciare daccapo, o alcune delle certificazioni che avevo nel mio Paese (ad esempio la diagnosi di DIG) saranno ancora valide? Oltretutto, dal momento che in Italia c’è il protocollo ONIG e in America c’è il protocollo WPATH, alcuni test che ho fatto in Italia per avere accesso alla terapia ormonale avranno una rilevanza?
  2. Se volessi cominciarlo in America, come funziona esattamente?
  3. Quanto costa la TOS in America? E gli interventi chirurgici?
Ti ringrazio per essere una delle tante persone FtM che ai giorni nostri si fanno conoscere e parlano della nostra realtà.

Messaggio tradotto:


Dear ......
I’m an Italian FtM activist. I’m writing to you because many Italian guys turn to me and my association for having some information about transitioning in the States. Since in our Country economy is a major crisis and lots of young people try to escape abroad, many of those FtM guys are very likely to transition outside Italy and in the States. I can’t speak English very well and it’s difficult for me to find all the accurate answers they need by the Internet – right now it’s my girlfriend who is helping me with this email. Being a trans rights activist yourself, I’m turning to you for the information that will certainly help me to help them. If you have time, these are some of the questions I generally get:
  1. If I begin transitioning in Italy and then move to the States, is it necessary to start it again, or some of the bureaucracy (e.g. GID diagnosis) I got there will be of any effectiveness? And since in Italy we have ONIG protocol, while in the USA you have WPATH’s, some of the preliminary tests I’ve had in order to have access to hormones will be useful in any way?
  2. If I want to begin transitioning in the States, how does it work exactly?
  3. How much does hormones cost in the States? And what about surgery?
Thank you for being one of the many FtM people that openly speak about our reality nowadays.

RISPOSTA

Messaggio originale:


Thank you for your message, Massimo!

I'm based in Canada, but I think I can provide some help:

1- I think this would depend on the therapist and/or doctors involved. Following WPATH standards is optional not required. Some therapists (or endocrinologists) may require further assessment for hormones. Surgeons would require letters and some may or may not accept a letter from Italy. Where someone is at in transition would also matter. Someone just entering may have to jump through more hoops than someone who's been on testosterone for a while, had a surgery or two, etc.

2- One must have a primary care provider that they trust, and who is hopefully knowledgeable with trans health care (though this isn't always possible.) That doctor may oversee hormone therapy or may refer to an endocrinologist. (Several large cities in the US have trans health clinics where primary doctors, therapists and endos all work, facilitating referrals.) That doctor or endo will likely, but not always, require a therapist to provide a hormone assessment. Many clinics operate under the "informed consent" model where therapy is not required. Provided there are no medical barriers to hormone therapy, one can start hormones relatively quickly. However, there may be expenses here, particularly for appointments and lab work (blood tests, etc.) Surgery/surgeries could be sought, and unless one had insurance in the US to cover this, the patient would be responsible for the costs.

3- Cost varies somewhat, but typically testosterone can be obtained for about $100 every 5 months or so. A prescription is required. Surgery costs vary by procedure:
http://www.topsurgery.net/costs/
http://www.metoidioplasty.net/costs/
Phalloplasty, all stages, in the area of $100,000.

I hope this helps!
Regards,
Joshua

FTM Top Surgery Costs - Price List by Surgeon


Messaggio tradotto:


Grazie per il tuo messaggio, Massimo!

Io abito in Canada, ma penso di poterti aiutare comunque:

  • 1-Penso che dipenda dall* psicoterapeuta o dal medico in questione. Secondo gli standard del protocollo WPATH è un optional. Alcuni psicoterapeuti (o endocrinologi) potrebbero richiedere ulteriori accertamenti per la terapia ormonale. I chirurgi richiederanno lettere e alcuni potrebbero accettare o non accettare una lettera dall’Italia. Un’altra cosa rilevante è a che punto della transizione è la persona transessuale. Chi ha appena iniziato potrebbe trovare più ostacoli da superare di qualcuno che ha già la TOS avviata da diverso tempo, ha fatto un intervento chirurgico o due, ecc. ecc.
  • 2-Una persona deve avere un medico di base di cui si fidi, e che sia a conoscenza del sistema sanitario per quanto riguarda le persone transessuali (anche se non sempre è possibile). Il medico potrebbe supervisionare la TOS oppure potrebbe voler consultare un endocrinologo. (Molte grandi città negli Stati Uniti hanno delle strutture specializzate per la transizione dove medici primari, psicoterapeuti ed endocrinologi lavorano tutti insieme, il che facilita moltissimo). Il medico o l’endocrinologo potrebbero richiedere uno psicoterapeuta per cominciare la TOS. Molte cliniche operano sotto il modello del “consenso informato” in cui la psicoterapia non viene richiesta. Dal momento che qui non ci sono barriere mediche per la terapia ormonale, si può iniziare relativamente in fretta. Comunque sia ci potrebbero essere delle spese per quanto riguarda visite mediche ed esami da fare (analisi del sangue, ecc.). L’intervento chirurgico (o gli interventi chirurgici) potrebbero essere richiesti dal diretto interessato, e a meno che il paziente non abbia una copertura negli Stati Uniti, dovrà essere lui a pagare.
  • 3-I costi possono variare a seconda della zona, ma generalmente il testosterone si può ottenere suppergiù per $100 ogni cinque mesi. Per quello serve avere una ricetta. I costi dell’intervento chirurgico variano a seconda della procedura:
http://www.topsurgery.net/costs/
http://www.metoidioplasty.net/costs/
La falloplastica, in tutti gli stadi, costa all’incirca £100.000

Spero che queste informazioni ti aiuteranno!
Distinti saluti,
Joshua

Se avete bisogno di informazioni per quanto riguarda il protocollo WPATH e come sia diverso esattamente rispetto al protocollo ONIG, vi lasciamo questo link.
Al momento ringraziamo moltissimo Joshua, Silvia che ha tradotto (e che sta scrivendo) e il sito TransGuys.com

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