Articolo di: Massimo Tiberio B. & Silvia Selviero
Il 13 Giugno a Roma si è celebrato il
Gay(?) Pride 2015 – togliendo il fatto che non ho ben capito perché
si chiami GAY PRIDE quando alla manifestazioni partecipano anche
Trans ecc..ecc.. – ma sorvoliamo.
(Silvia: Massimo, penso che
sia Good As You Pride, è la stessa cosa che diceva Stuart Milk a
Napoli, ma che andrebbe chiamato (Human) Pride senza colpo ferire…)
Quest’anno ho partecipato anche io;
c’è da dire che IO personalmente avevo smesso di partecipare, ma
visto che per la prima volta c'era una rappresentanza del popolo
trans FtM ho deciso di partecipare come “faccia di FtM Italia”
insieme alla mia ragazza.
(Silvia: Per me invece è stato il
secondo Pride, perché l’anno scorso ho partecipato a quello di
Napoli – sempre ammesso che fare presenza per un paio d’ore,
comprare la maglietta che ho sfoggiato sabato a Roma, striscioni e un
braccialetto e andarmene prima che la sfilata iniziasse sia
“partecipare” – e devo ammettere che sono felice: è bello
sapere che ho incontrato persone che si sono raccolte sotto l’egida
della stessa bandiera – o dello stesso striscione, leggete sotto
per maggiori informazioni – e ho sfilato perché credo nelle loro
lotte, che ho fatto il mio dovere civico e contemporaneamente mi sono
divertita, anche a collezionare bottiglie nello zaino quando il caldo
era troppo duro da reggere. (Magari Massimo si è divertito meno,
dal momento che aveva lo zaino sulle spalle, ma speriamo di no.))
Nei giorni precedenti al Pride un
ragazzo FtM ha avuto la bellissima idea di creare uno striscione in
modo di manifestare tutti assieme, idea a cui molti hanno
partecipato. (grazie Emanuele)
Ora permettetemi di raccontarvi la MIA
recensione o cronaca del Pride di Roma.
Anche se un po' in ritardo io e Silvia
siamo arrivati a Piazza della Repubblica, dove ci aspettavano gli
altri ragazzi e ragazze che manifestavano con noi, dopo una
chiacchierata e la distribuzione delle magliette FtM Italia, (con
l'occasione saluto Mamma Angela...trovate la
sua pagina qui), schierati come soldatini ci mettiamo
dietro un carro e cominciamo la nostra “camminata”. (Silvia:
Io ho addirittura avuto l’impulso di mettermi a ballare!)
Molte persone si sono incuriosite del
nostro striscione, e sicuramente a qualcuno è arrivato il nostro
messaggio; dopo qualche ora di marcia abbiamo fatto caso che tra le
urla dei carri si sentiva solo NO ALL’OMOFOBIA, quindi da parte
nostra ci è stata una risposta di NO ALLA TRANSFOBIA con l'aggiunta
di qualche coro come NOI SIAMO AURORA (se me lo fossi preparato
sarebbe stato bello anche dire tutti i nomi delle vittime di
transfobia); permettetemi di dirvi che i ragazzi che hanno
manifestato con noi sono stati magnifici e hanno avuto un grande
entusiasmo, in modo serio e incisivo.
Verso Colosseo il gruppetto si è
disperso anche perché molti erano già andati via, tra cui anche IO
e Silvia.
CONSIDERAZIONI PERSONALI.
Ora.. qui tirerò le orecchie a
qualcuno.
Ad inizio Pride, quando ci eravamo
“schierati” a fare le foto, con noi c'erano “personaggi”
(passatemi il termine) di rilievo per quanto riguarda l’attivismo.
Per tutta la sfilata, invece, io
“spero” che ci sia stata una motivazione altrettanto importante
per non aver manifestato con noi.
Sinceramente è stato un boccone amaro
per noi che stavamo lì a manifestare, con serietà e impegno e che
speravamo in un loro appoggio, anche perché fino a prova contraria
stiamo tutti lì a manifestare per gli stessi diritti, e sarebbe
stato molto più importante che queste persone ci avessero degnato
della loro presenza. (Silvia: quando serviva davvero che ci
fossero)
Detto questo IO mi sento di ringraziare
TUTTI i ragazzi che hanno manifestato insieme a me, sotto il sole e
rimettendoci forse le corde vocali (Silvia: O l’udito).
TUTTE le persone che ci sono venuti a salutare. Ringrazio EMANUELE
per l'idea dello striscione, TUTTI gli amici, genitori, partner che
quel sabato ci hanno tenuto la mano e ci hanno dato la spinta per
continuare a camminare. (Silvia: Idem. Sono felice di non essere
stata sola quest’anno, e che Emanuele abbia scritto delle frasi
dall’impatto enorme sul suo striscione, e di averlo retto assieme
agli altri, e che anche ragazzi FtM e ragazze MtF si siano fatti
vedere, si siano fatti sentire, ci siano stati scambi di opinioni e
complimenti e vendite di magliette di FtM Italia, che alcuni ragazzi
si siano avvicinati per avere informazioni e per ringraziare
dell’impegno, che abbiano deciso di metterci il LORO impegno, che
nonostante un poliziotto abbia deciso di spingerci a correre abbiamo
continuato dritti e decisi, e che non so più come volevo terminare
questa frase perché le cose meravigliose sono moltissime ma comunque
sia spero che si senta tutto il mio entusiasmo, vi ringrazio davvero)
Grazie
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