Articolo di: Silvia Salviero
Quasi
tutti sapete che uno dei video e degli articoli più gettonato nella
comunità transgender è quello che riprende le
domande e le affermazioni imbarazzanti rivolte a una persona sotto
l’ombrello transgender e risponde con pungente ironia
– argomento che è stato preso anche sul canale YouTube di FtM
Italia. Ma quello che non si dice altrettanto spesso è che
l’ignoranza, la curiosità morbosa, la mancanza di tatto e la
disinformata maleducazione riservata a chi è transessuale, per forza
di cose, portano a fare domande e affermazioni imbarazzanti anche
ai partner e alle partner dei ragazzi FtM
(e delle persone transessuali in generale), e questo articolo è la
mia personalissima risposta ad alcune di esse.
Ad onor del vero vi
devo confessare che non
tutto quello che troverete scritto qui sotto è stato rivolto a me in
prima persona:
alcune frasi sono rielaborazioni di discorsi che ho sentito fare ad
altri carciofini e altre carciofine nella mia stessa situazione.
Ma
ho deciso di rispondere comunque perché spero che aiuti altre
persone a
capire meglio, informarsi e sviluppare la propria capacità di
empatia,
e in ogni caso, il 90% di quello che leggerete è stato domandato a
me in prima persona.
1.
“Ma come fai ad essere etero se stai insieme a un ragazzo FtM?
Voglio dire, capisco che con la transizione alcune cose diventino più
maschili, ma dal momento che in mezzo alle gambe a loro non cresce
nulla, sei sicura che ti piacciano gli uomini? Cioè, come lo
spieghi?”
A
me piacciono gli uomini. Quello che hanno tra le gambe è
incidentale.
2.
“Ma sei proprio sicura-sicura? Neppure un dubbietto? Non è che
magari hai solo tanta confusione in testa?”
Credimi,
ho più confusione su quello che mi devo preparare a cena che sui
miei sentimenti per Massimo.
3.
“Non credi di essere semplicemente una etero curiosa che si vuole
fare l’esperienza lella?”
Ehm,
no. Forse perché al contrario di qualcun* capisco la differenza tra
una ragazza che ama le ragazze e un ragazzo nato in un corpo
femminile che ama le ragazze.
4.
“Com’è fare sesso con una persona transessuale? Ti piace fare X?
Fate Y? Ti senti ancora etero dopo aver provato X e Y?”
No,
razza di pervertit*, non ho nessuna intenzione di rispondere.
L’intimità col mio ragazzo è solo nostra, e non voglio che un*
sconosciut* qualsiasi vada a guastare una cosa bella e personale
perché non riesce a vedere più in là del suo naso.
5.
“Ti sentiresti più completa se lui avesse il pene?”
Vedi
domanda precedente.
6.
“Okay, allora se sei la sua compagna mi dici il suo nome
all’anagrafe, mi fai vedere foto e video di quando era una donna e
mi dici dove abita?”
Scrivimi
alle calende greche e te lo dirò senza ombra di dubbio!
7.
“Ti fa sentire trasgressiva stare insieme a un ragazzo FtM?”
No,
no, non penso. In realtà stare insieme a Massimo mi fa sentire
innamorata.
8.
“Non pensi che sia un po’ egoista da parte tua usarlo quando è
chiaro come il sole che tu voglia gli uomini e che ben presto avrai
bisogno di altro?”
Non
pensi che sia un po’ arrogante da parte tua indagare sulla
profondità dei miei sentimenti perché è chiaro come il sole che
sei ignorante al riguardo? Riflettici. Prenditi tutto il tempo che ti
serve.
9.
“Ti sei mai sentita usata? Spero di no, perché so che generalmente
a quelli come lui interessa solo una cosa.”
Non
sono sicura di sapere chi siano “quelli come lui”, ma allo stato
attuale penso di andare al Massimo, grazie per l’interessamento. ;)
10.
“Dev’essere molto difficile vivere la vita di tutti i giorni con
un FtM.”
Sì,
in effetti devo ammettere che quando ci hanno rapito quelli del Ku
Klux Klan è stato un po’ difficile, ma tolto questo, la nostra
vita scorre tranquilla.
11.
“Perché una ragazza dovrebbe voler stare insieme a un ragazzo FtM
e non a un uomo cissessuale che sarà in grado di darle figli
biologici e non adottati?”
Forse
perché alcune ragazze sono meno interessate a ciò che il loro
ragazzo può dare
e più interessate a ciò che lui può essere
– ad esempio una persona meravigliosa da amare, con cui dialogare,
comprendere e con cui condividere il destino.
12.
“Ma come hanno reagito i tuoi quando hanno saputo che state
insieme? E’ stata dura rispetto ad altre cose? Soprattutto in
relazione alle tue esperienze precedenti? Te la sentiresti di aprirti
con noi al riguardo?”
Mmmh...
fatemi spremere le meningi... immagino che siano stati un po’ più
contenti di quando sono uscita con uno psicopatico e un po’ meno
contenti di quando sono uscita col principe William – soprattutto
perché mia mamma è una grandissima fan dei cappellini della regina
Elisabetta e non glieli avrebbe più potuti chiedere in prestito.
13.
“Puoi dire quello che ti pare, ma è ovvio che una ragazza che si
professa etero e sta con un trans non è etero come sembra e che
presto entrerà in crisi di identità.”
Credici,
car* mi*, credici.
14.
“Ma ci sarebbe qualcosa che ti farebbe entrare in crisi di
identità??”
Forse,
ma di certo non queste domande stupide che riflettono ignoranza e
curiosità morbosa.
15.
“Smettila di fingere, arrogante, tanto anche se ti offendi quando
ti viene detto e continui a negare la realtà sei lesbica!”
Non
mi offendo quando qualcuno pensa che sono lesbica perché non vedo
l’essere lesbica come una cosa di cui vergognarsi; provo solo una
profonda tristezza quando qualcuno pensa che in quanto eterosessuale
mi debba piacere questo, questo e quest’altro, che io debba essere
in un determinato modo, vedere il mondo in un determinato modo e
credere in determinate cose.
16.
“Sei molto coraggiosa ad essere te stessa in questo mondo di
merda.”
Anche
tu.
Silvia, sei GRANDE !!!!!!!!!!!!!! Luca
RispondiEliminaE sottolineo che non sono un robot (facebook mi chieded ogni tanto se sono un robot... boh?)
RispondiEliminaBravissima! Tu sí che sai come si risponde alla gente ignorante
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