Ar-Ci(s) Lesbica Nazionale


Articolo di: Massimo Tiberio B.



Perchè si ragiona sempre per cazzi e fighe”

Da qualche tempo la pagina Facebook di ArciLesbica Nazionale ha condiviso post dove mette in chiaro quelle che sono le sue idee sul mondo Trans, e io direi anche “era ora”.
Che l'associazione fosse leggermente non inclusiva verso le persone Trans (almeno a mio avviso) non era un mistero, in passato ormai dimenticato ci sono stati alcuni interventi infelici della stessa associazione.

A togliere la polvere dallo scaffale Trans, ci ha pensato l'articolo Io sono una donna. Sei una Donna Trans. E questa distinzione è importante.

Troppi articoli di risposta a questa notizia sono stati scritti e di conseguenza, non voglio aggiungermi alla santa inquisizione che sta prendendo atto in questo momento.
Una piccola parte di me dice “almeno hanno avuto le palle di dire quello che pensano” ma poi viene smentita subito dopo dal “almeno potevano firmarsi”.

L'articolo potete leggerlo da voi, quello che mi è parso di capire è che una delle tante chiavi per l'esclusione delle Donne Mtf Lesbiche è quello di essere in un certo senso delle privilegiate perchè a detta loro non hanno subito discriminazioni, molestie e compagnia bella come è dovuto capitare per disgrazia divina alle Donne Cis (quindi non trans).

Essendo riconosciuti come Uomini per la società questo avrebbe aperto alle Donne MtF (sopratutto se in pre-T) tutte quelle serie di benefit che una donna cis non può accedere.
Questo è quello che in parte pensano LORO, la verità è molto più diversa da quello che lor signore voglio vedere.

Partiamo che non sono solo le donne pressate dal maschilismo e dal patriarcato, perchè anche gli uomini (anche se in modo diverso) ne accusano il peso, e chi meglio di una donna trans può testimoniarlo?!.
In una società dove un uomo che transiziona a donna è vista solo come possibile prostituta, come feticcio sessuale, dove se per sbaglio ha altre aspirazioni deve sudare per arrivarci e nel fratempo beccarsi centinaia di porte chiuse in faccia. (t'ho guarda quasi come tutte le donne cis...più o meno)

Ma per queste signore il problema è che hanno il “Pene” e si, userò questo termine e forse uno più volgare per descrivere il membro maschile, quindi fatevene una ragione.
Il cazzo segna la differenza tra l'essere ammesse nel CLUB lesbica o esserne escluse.

Per NOSTRA fortuna non tutte le associazioni ArciLesbica sono d'accordo con le loro consorelle protettrici del sacro fuoco vestalico.
Trovate la pagina Qui!

Potrei chiudere qui, ma Ar-Ci(s) Lesbica Nazionale ci riprova... Con la storia di Lactatia una Drag Queen di 8 anni.


E come se non bastasse in un intervista di un ragazzo FtM


Questo è quanto anche perchè si è detto tanto e io non ho voglia ne di ripetermi ne di fare un articolo di citazioni di altri articoli, per sapere quello che penso potete guardare la diretta fatta sulla paginafacebook di FtM Italia.



---------------------------l'articolo potrà subire variazioni e correzioni nel tempo----------------------


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