Articolo di: Massimo Tiberio B.
A qualsiasi punto voi stiate del vostro
percorso, il Natale (cosi come tutte le festività che seguono) per
una persona Trans-Transgender è sempre un periodo delicato, per via
dei regali e anche del inevitabile riunione di famiglia, dove se
siete fortunati, tutti conoscono la situazione e non vi fanno
problemi, se invece non siete tra questi il periodo natalizio è uno
strazio, fatto di panettoni con canditi, che puntualmente si
concentreranno tutti nel unica fetta che mangerete, maglioni e
mutande improponibili che voi amorevolmente accetterete sfoggiando un
sorriso più falso del bacio di Giuda.
Ma rilassatevi, se può consolare anche
chi non ha problemi in famiglia si prende comunque i regali come i
vostri e anche loro ringraziano falsamente.
Ci vorrebbe un Babbonatale Queer che
sotto l'albero ci porti Packer, Arness, Canotte ecc..ecc..
ma la scena dei miei zii che vanno a
vedersi i siti e mi domandano “che cazzo vuoi??” sinceramente mi
fa sorridere, a me basterebbe che non mi regalano il solito paio di
mutande rosse per capodanno.
ATTENZIONE se siete parenti, amici,
genitori di una persona Trans/Transgender vi do qualche dritta
particolare per evitare di mettere in imbarazzo il vostro
amico/parente/figlio.
- Il regalo deve essere per il genere di Elezione: quindi se la persona è FtM, evitate cosmetici e pigiami, anzi i pigiami evitateli del tutto.
- Fate lo sforzo di chiedere quali sono gli interessi della persona a cui state facendo il regalo, se al vostro amico/figlio/parente piace la lettura è inutile regalargli un gioco per la PS4, (in quel caso regalateli a me)
- Nel dubbio, le ricariche telefoniche o le card regalo sono secondo me le cose più apprezzate.
- Se siete in difficoltà e dovete fare il regalo al ultimo momento METODO NONNA PUSHER fate scivolare “involontariamente” banconote di vario taglio nelle tasche o mani del vostro amico/parente/figlio.
- EVITATE profumi, prodotti da bagno, sciarpe e guanti, mutande rosse per capodanno.
Dopo questi consigli pratici sui
regali, ecco alcune accortezze per sopravvivere ai parenti.
- “Ma il fidanzatino??” frase detta il più dalle nostre nonne ma anche zie, se siete single vi basterà rispondere “Termosifone” in modo da spostare l'attenzione del vostro parente sul perchè ve ne siete usciti con questa parola e potrete cambiare discorso.
- Siete in TOS ma i vostri parenti non lo sanno: “ma hai mal di gola?” riferito al abbassamento di voce, in questo caso potreste riutilizzare il metodo “termosifone” o semplicemente prendere tempo rispondendo “ho mal di gola”.
- “ma hai la barba?” nel caso aveste cominciato la Terapia da poco e vi siete fatti la barba male, rispondete “purtroppo ho un ovaio policistico e mi fa casini con gli ormoni”.
- Vi continuano a dare del femminile con tutto che sanno di voi, in questo caso le strade sono tre.
- Fate finta di niente, in fin dei conti Natale è una volta l'anno
- Contraccambiate cambiando i nomi e i pronomi verso i vostri parenti
- Fate finta di non sentirli, alla fine dovranno chiamarvi al maschile.
Anche quest articolo natalizio è
concluso, che vi abbia strappato una risata o dato spunto per
affrontare il periodo delle festività, ricordate.....TERMOSIFONE.
------------------------Quest articolo potrebbe essere modificato in futuro-----------------------
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