sToria di Alexander


Articolo di: Alexander Valentin

Ciao a tutt*, mi chiamo Alexander e da queste brevi righe potrete conoscere qualcosa in più su di me.
A 11 anni sono entrato a conoscenza del mondo LGBT e, informandomi un po' su internet, ho iniziato a pormi domande sul mio orientamento sessuale. Ho iniziato a frequentare gruppi LGBT su Facebook, a mettere "mi piace" alle varie pagine e a conoscere gente un po' di tutta Italia, esponendo i miei dubbi e confrontandomi. 
Qualche mese dopo ho avuto la conferma che mi piacessero (e piacciono) le ragazze e, siccome non ci ho mai visto nulla di male o di sbagliato, l'ho detto a quelle persone che all'epoca reputavo "amici"; Ma le stesse persone che pensavo "amici" l'hanno detto a tutta la scuola e il giorno dopo già lo sapevano tutti. Inutile dire che, nei giorni seguenti, più mi trovavo male e più continuavo a rifugiarmi nel parlare con le persone online che potessero capire la mia situazione.
Nonostante io non avessi ancora "sperimentato" cosa si provasse a stare con una ragazza ne ero sicuro e per questo l'ho confidato a chi mi stava accanto. Insomma, gli anni delle medie non sono andati proprio bene e, come se non bastasse questo, quando mi sono trasferito ho rifatto la stessa ennesima scelta, solo che questa volta ci ero già passato e sapevo come affrontarlo: fregandomene.
Ero arrivato al punto che sapevo mi piacessero le ragazze (con esperienza inclusa), ma non sapevo se veramente mi piacessero i ragazzi e ai miei 16 anni ho avuto la mia prima e ultima esperienza con un ragazzo che mi ha fatto dire:"Ok, non ti piacciono proprio i ragazzi eh!".
Ed è qui che si conclude la "ricerca" del mio orientamento sessuale.
Un annetto dopo ho conosciuto la mia attuale ragazza, con la quale sto affrontando il mio cambiamento, e sono felice di dove sono adesso.
Ecco come è iniziato il dubbio sull'identità di genere e anche come è finito: non avevo mai trovato una persona con cui stessi a mio agio, quanto basti, dal primo momento. Mi sono sempre sentito inadatto, fuori luogo, imbarazzato, chiuso, (...), ma da subito con lei non è stato così. Ci siamo entrambi trovati subito bene ( c'è da dire che da circa 4/5 ci vedevamo sempre in giro ma nessuno dei due ha mai avuto le pa**e di fare un passo avanti) e pian piano, con il passare dei giorni, tutte quelle emozioni che avrebbero potuto frenare il rapporto hanno iniziato ad afflievolirsi. È quando questa cosa non ha funzionato più (a circa 2 anni della nostra relazione) che ho capito di essere confuso e ho iniziato a pormi delle domande su chi mi sentissi di essere. Circa un annetto dopo ho avuto la conferma e ne ho parlato con lei come si deve. L'ho fatto solo in quel momento perché prima dovevo scavare in me stesso e capirmi anche per poter permettere a lei di capire.
Quindi ho scavato fra i vari ricordi dell'infanzia, adolescenza, quelli vissuti con le persone e quelle che mi stavano vicino, e sono arrivato a pensare, o meglio a confermare, che MI SENTO UN RAGAZZO.
All'inizio ero spaventato, le emozioni stavano prendendo il sopravvento ma ho mantenuto la calma,
 ho fatto ancor più chiarezza di quanto ce ne fosse bisogno e ho scoperto le carte in tavola di fronte a me stesso e di fronte a lei.
Ero spaventato anche perché avevo una "madre" (così non si può definire ma capiamoci) che in realtà non ha mai accettato che mi piacessero le ragazze (infatti penso sia per questo che a 18 anni mi ha cacciato di casa) e che se ne usciva sempre con frasi ignoranti e discriminatorie, quindi avevo paura che ciò si potesse ripetere.
Quando sono stato cacciato di casa mi ha accolto la famiglia della mia ragazza che in pochissimo è diventata la mia famiglia e, nonostante avessi 18 anni, mi sono ritrovato a ricevere vero affetto per la prima volta in vita mia, come un bambino che viene adottato e scopre cos'è l'amore famigliare.
Quindi non è stato un outing solo con la mia ragazza, ma anche con la sua famiglia che mi ha accettato senza problemi e mi ha saputo dare una sicurezza che in vita mia non avevo mai avuto prima ed è grazie anche a loro che adesso sono più sicuro, forte e maturo di prima.

Io ho trovato il mio arcobaleno dopo una giornata di pioggia. Buon pride a tutti!


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